Il piccolissimo paesino, (m 322, ab. 2006), è situato in cima al colle nell’alta valle dell’Esino tra i folti boschi. Rinchiuso nelle mura difensive risalenti al periodo medioevale, vi è il castello di Genga. Il piccolo centro abitato è conosciuto per la presenza delle grotte di Frasassi che si trovano nel Parco regionale Gola della Rossa e di Frasassi.

Importante da visitare è anche l’ex chiesa di San clemente, di origine medioevale, oggi, ospita un museo che espone arredi e oggetti sacri appartenuti a leone XII, un trittico di Antonio da Fabbricano, risalente alla seconda metà del XV secolo, sempre di quel periodo e sempre quell’artista è stato autore di uno stendardo ligneo. Ancora esposta una statua di Antonio Canova, la famosa Madonna col Bambino. Altra chiesa da visitare è quella fatta costruire per volontà del Papa Leone XII in una grotta della gola di Frasassi.

Nelle vicinanze del paese ci sono le grotte di Frasassi, il complesso carsico più vasto e noto d'Italia; oltre alla famosa Grotta Grande del Vento, lungo la gola si aprono numerose altre grotte: di particolare interesse quella del Santuario, che ospita una chiesetta ottagonale oper adel Valadier, con la Vergine dei Monti del Canova.

Da visitare l'abbazia di S. Vittore delle Chiuse, in stile romanico - bizantino; nel borgo invece interessante da vedere è la chiesa di San Clemente, all'interno conserva opere risalenti ai secoli XV e XVI.